Educazione civica e prevenzione bullismo
La scuola come palestra di cittadinanza
Obiettivi
Al centro del nostro curricolo c'è la cittadinanza responsabile, per allenare e sviluppare le competenze sociali, emotive e relazionali nella vita comunitaria e nella gestione delle relazioni e dei conflitti. Il percorso formativo accompagna il processo di crescita dei nostri alunni, con l’obiettivo di contribuire a formare cittadini responsabili e attivi, prevenire fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo e promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri.
Tutto l'anno scolastico
Argomento
La scuola viene intesa come un laboratorio permanente, dove gli alunni hanno la possibilità di allenare quotidianamente la partecipazione attiva alla vita della comunità: una “palestra” di processi e strumenti democratici e occasione di messa alla prova di competenze sociali e civiche. La scelta educativa è quindi rivolta alla costruzione di motivazioni e relazioni profonde e all’effettivo coinvolgimento di tutti, per stimolare gli alunni a sentirsi responsabili nei confronti della propria maturazione, degli altri e dell’ambiente che li circonda, sviluppando atteggiamenti di cooperazione, aiuto reciproco e solidarietà; la crescita individuale e di gruppo; lo sviluppo dell’autonomia. L’obiettivo è la promozione di forme di un apprendimento sociale ed emozionale (Social and Emotional Learning), che ha come riferimento le competenze individuate da UNESCO/MGIEP per la promozione di forme di un apprendimento sociale ed emozionale (Social and Emotional Learning):
- Mindfulness, intesa come la consapevolezza che deriva dal prestare attenzione all'esperienza del momento, in modo non giudicante, per imparare a coltivare l'attenzione, conoscere sé stessi e il mondo intero
- Empatia, come capacità di comprendere l'altro e partire dalla sua prospettiva e non dalla propria, di riconoscere le emozioni e di mettersi in sintonia con gli stati emotivi dell'altro. L'empatia è naturalmente incorporata nel cervello umano entro la "rete del neuroni specchio" e costituisce la base della struttura sociale
- Compassion, come expression della gentilezza e capacità di "mettere l'empatia in pratica" e di agire positivamente per allievare la sofferenza dell'altro, motivati dal desiderio di migliorarne il benessere
- Indagine critica e cioè la continua capacità di mettere in discussione e valutare decisioni, azioni e cambiamenti comportamentali attraverso l'osservazione, l'esperienza, la riflessione, il ragionamento e il giudizio
Attività
Sono tantissime le attività che accompagnano il curricolo di educazione civica della scuola:
- dalle agorà quotidiane all'infanzia alle primarie (dove i bambini si riuniscono per raccontarsi e raccontare e per elaborare procedure e risolvere problemi) fino alle assemblee di classe alla secondaria e al Consiglio Comunale dei Ragazzi
- la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo con il curricolo di educazione al digitale per la prevenzione dei rischi del web e dei social
- la attività dedicate all'attualità e alla sensibilizzazione contro il razzismo, la guerra, la violenza sulle donne, etc.
- la Biblioteca della Legalità e tutti gli eventi e le manifestazioni collegate
- gli incontri con enti e le associazioni
- il Senza Zaino Day
- le attività disciplinari e interdisciplinari inserite nel curricolo di educazione civica
LA PREVENZIONE DEL BULLISMO NELLA NOSTRA SCUOLA
"NOI SIAMO DIFFERENTI", IL VIDEO REALIZZATO DAI RAGAZZI
Video sul tema del Bullismo, Cyberbullismo "Noi siamo differenti" realizzato dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di Sovere. Gruppo di lavoro: Cittadini del WEB, finanziato con il PON-FSE Competenze di Base
"BULLE DI SAPONE"
Nel 2008 la classe Terza B della secondaria partecipa ad un'iniziativa di Prevenzione al Bullismo promossa dalla Provincia Bergamo (Smonta il Bullo!) e, nell'ambito del progetto, realizza un cortometraggio interamente scritto, recitato e realizzato dai ragazzi. Il filmato, che si intitola "Bulle di sapone", racconta il bullismo al femminile nel microcosmo di Sovere in modo molto originale ed efficace e viene proiettato in diverse occasionI in tutta la provincia.
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